
LA PANDEMIA E IL LOCKDOWN HANNO AVUTO MOLTI EFFETTI INDESIDERATI, HANNO CAUSATO E CAUSANO VERI E PROPRI ‘DANNI COLLATERALI‘ IN QUESTE PAGINE NE RIPASSIAMO INSIEME I PRINCIPALI
DANNI COLLATERALI PT. 1
“Te lo buco quel cellulare”
Tutti coloro di noi che hanno figli si sono sicuramente confrontati con la problematica relazione ‘giovani-dispositivi elettronici’.
Bambini e ragazzi sono inevitabilmente molto attratti dagli schermi luminosi; i genitori tendono a utilizzarli per ‘neutralizzare’ i piccoli; sulle piattaforme web che trasmettono video c’è un’infinità di contenuti per bambini e ragazzi: questi tre fattori rischiano di creare un pericoloso sistema che porta i giovani a trascorrere molte ore della giornata divorando video, reels, storie etc…

Nel 2020, molti schermi in tutta Italia hanno fatto anche da classe: per gli studenti dalla primaria in su, è partita la DAD, la didattica a distanza. Lasceremo a fonti di informazione più specializzate il dibattito su come è stata affrontata dal corpo docente l’organizzazione delle lezioni a distanza, qui ci limitiamo a parlare in breve di uno degli ‘effetti collaterali‘ della pandemia.
Le ore passate seguendo le lezioni in DAD, davanti a uno schermo, si sono sommate alle ore spese davanti a uno schermo, ma per motivi ludici e di intrattenimento. Queste ultime, peraltro, durante il lockdown sono ovviamente aumentate.

Il risultato di questa congiuntura particolare, se non allarmante, non è comunque trascurabile: è reale il rischio, soprattutto per pre-teen ed adolescenti, di sviluppare una relazione insana con internet/computer/console/smartphone, che, come tutti gli strumenti, non sono né il male assoluto, né il bene in terra.
La relazione ‘malata’ può portare a:
- una vera e propria dipendenza psicologica, nei casi più gravi,
- un uso improprio di PC e devices. Da risorsa a prigione: vengono utilizzati tantissimo per il divertimento e snobbati quando si tratta di utilizzarli per fare ricerche o imparare gli elementi di base del coding.
- problemi fisici come tendenza a essere sovrappeso, problemi alle articolazioni, persino un abbassamento della capacità di reazione muscolare.
- deprivazione del sonno, particolarmente grave su individui il cuo sistema nervoso è ancora in fase di sviluppo.
- peggioramento delle capacità relazionali. Si tende a comunicare principalmente attraverso chat, email, DM’s, e questo può portare alla perdita graduale delle capacità relazionali fisiche.
Come in tutte le cose umane, nulla è del tutto negativo o positivo. Il rapporto tra i giovani e la tecnologia contiene aspetti controversi, come quello che abbiamo evidenziato qui. È importante aiutare i ragazzi a trovare un giusto equilibrio nell’uso di PC e dispositivi elettronici portatili. Possiamo anche qui, trasformare gli effetti di una crisi in una opportunità per aiutare i giovani a costruire un rapporto più equilibrato, e quindi più sano, con la tecnologia e l’informatica.
