Perché vogliamo raccontarlo.

Perché sappiamo quanto è necessario.

Perché è fondamentale costruire una memoria collettiva.

La memoria è ciò che più di ogni altra cosa costituisce le fondamenta dell’identità. Sentiamo fortemente la necessità di costruire la memoria del corpo sociale del nostro paese sugli ultimi 2 anni. Sappiamo che siamo ancora dentro questo periodo, ed è anche per questo che lo presentiamo senza taglio autoriale, facendo parlare le persone senza un nostro intervento.

C’è anche un’altra ragione per cui abbiamo cominciato a realizzare questo Documento: negli ultimi  2 anni abbiamo provato sensazioni ed emozioni estranianti a cui non eravamo esattamente abituati.  Il Disagio di scoprire parti di noi finora sconosciute, oppure la Paura di essere travolti da una catastrofe reale, drammatica e caotica. Sappiamo che condividere paure e disagi ci aiuta a superarli e a far rinascere in noi la Speranza. Perciò, dando voce alle emozioni di ognuno di noi, siamo sicuri di poter essere di aiuto a coloro che non hanno ancora avuto la capacità di elaborare le proprie e di integrarle nel proprio vissuto.